(ANSAMed) – BEIRUT, 03 APR – L’ex premier libanese Saad Hariri è stato chiamato a rispondere da un tribunale statunitense di violenza sessuale da due hostess impiegate in passato sui jet privati del magnate e politico libanese. Lo riportano i media di Beirut, secondo cui l’ufficio stampa di Hariri ha affermato che egli respinge ogni accusa e che intende difendersi in tribunale. Secondo i documenti processuali visionati dal quotidiano libanese L’Orient-Le Jour e provenienti dal processo in corso a New York, Hariri è accusato di "stupro, aggressione, percosse". Secondo le fonti, è il terzo tentativo che le due donne fanno per portare alla sbarra l’ex premier libanese. Secondo le testimonianze, Hariri ha in passato compiuto abusi sessuali anche nei confronti di altre donne impiegate presso le società controllate dall’ex premier. Hariri, figlio ed erede politico dell’ex premier Rafiq Hariri, ucciso a Beirut nel 2005, si è ritirato dalla politica attiva l’anno scorso e ha di fatto sciolto il partito politico (Mustaqbal, Futuro) fondato dal padre negli anni ’90 del secolo scorso. (ANSAMed).