(ANSA) – ISTANBUL, 03 APR – Alcune donne che non portavano il velo in negozi e centri commerciali di alcune città dell’Iran sono state arrestate e i locali sono stati chiusi. Lo rende noto il portale di dissidenti iraniani con sede all’estero ‘Iran International’, citando dichiarazioni di un comandante delle Guardie della Rivoluzione, Karim Ahmadi, secondo cui a Kashan, in provincia di Isfahan, 40 negozi sono stati chiusi perché le clienti non rispettavano l’obbligo di portare il velo, in vigore dalla fondazione della Repubblica islamica nel 1979. A Kermanshah, nell’Iran occidentale vicino al confine con l’Iraq, il personale del complesso turistico Taq-e Bostan ha impedito a donne che non portavano l’hijab di accedere all’area mentre il procuratore di Dezful, nella provincia meridionale del Khuzestan, ha dichiarato che "uno dei siti turistici della città è stato chiuso da venerdì perché non si atteneva agli standard morali". (ANSA).