Urne chiuse a mezzogiorno e poi lo spoglio per l’elezione del Consiglio di Stato (organo esecutivo) per il periodo 2023-2027. Domani toccherà al Gran Consiglio (organo legislativo). La Lista Lega-UDC si è confermata prima forza cantonale con il 27,46% dei voti, il PLR (Partito liberale radicale ticinese) resta la seconda forza con il 22,81%, mentre il Centro la terza (18,30%). La lista PS-Verdi si è fermata al 17,36%. Avanti con Ticino & Lavoro si attesta al 5,08% ed HelvEthica al 2,38%. 1,9% Più Donne. PC/POP (Partito Comunista – Partito Operaio e Popolare) 1,7. PVL e MPS entrambi a 1,5%.
Quasi nessuna sorpresa nella composizione del nuovo governo. Con quattro le conferme: Christian Vitta (PLR), Norman Gobbi e Claudio Zali (Lega-UDC), Raffaele De Rosa (Centro). Marina Carobbio Guscetti (PS-Verdi) subentra come previsto a Manuele Bertoli.
L’affluenza risulta in calo, si ferma al 55,99%.
I risultati definitivi sono arrivati in serata per l’elezione dei cinque membri del Governo. Domani, come detto, sarà invece il turno del Parlamento.