(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 02 APR – "Anche io ho bisogno che Gesù mi accarezzi, si avvicini a me, e per questo vado a trovarlo negli abbandonati, nei soli". Lo ha detto il Papa nell’omelia della Messa delle Palme. Il Papa è arrivato in piazza in papamobile e ha presieduto all’inizio anche il rito della benedizione degli ulivi. Francesco, che è stato dimesso ieri dall’ospedale, si è spostato sull’altare con l’aiuto di un bastone; la sua voce è apparsa a tratti debole e un po’ affannata. "Oggi ci sono tanti cristi abbandonati" e "Gesù abbandonato ci chiede di avere occhi e cuore per gli abbandonati", ha detto il Papa commentando il Vangelo che ricorda come anche Gesù sulla croce chiese: "Dio mio, perché mi hai abbandonato?". "Ci sono popoli interi sfruttati e lasciati a sé stessi; ci sono poveri che vivono agli incroci delle nostre strade e di cui non abbiamo il coraggio di incrociare lo sguardo; migranti che non sono più volti ma numeri; detenuti rifiutati, persone catalogate come problemi. Ma ci sono anche tanti cristi abbandonati invisibili, nascosti, che vengono scartati coi guanti bianchi: bambini non nati, anziani lasciati soli, che può essere tuo papà, tua mamma, il nonno e la nonna abbandonati nei geriatrici; ammalati non visitati, disabili ignorati, giovani che sentono un grande vuoto dentro senza che alcuno ascolti davvero il loro grido di dolore e non trovano un’altra strada che il suicidio". Infine Papa Francesco ha ricordato il clochard morto qualche settimana fa proprio sotto il colonnato di San Pietro. (ANSA).