Lungolago, Lariana, Regina. Como e le principali strade del lago ostaggio dei lavori. I cantieri aperti in contemporanea stanno creando enormi disagi, in particolare nel capoluogo lariano, da giorni nella morsa del caos. Domani è in programma un doppio vertice, per la Regina e per le paratie.
Il prefetto di Como Andrea Polichetti coordinerà un vertice sulla situazione della statale Regina, in vista anche della Pasqua e dei ponti primaverili. Alla riunione parteciperanno sindaci, Anas, polizia stradale, amministrazione provinciale, ministero delle Infrastrutture.
Sempre domani, giornata decisiva anche per il lungolago di Como. Per un sopralluogo al cantiere della paratie è atteso l’assessore regionale Massimo Sertori. Molti i nodi da sciogliere, a partire da parapetti e tempi di consegna del primo tratto della passeggiata e dell’area di piazza Cavour.
Sul lungolago procedono i lavori per la realizzazione degli arredi e in particolare per l’allestimento delle due grandi fioriere che saranno tra gli elementi più significativi della passeggiata.
Parallelamente sono iniziati i lavori per la realizzazione della pista ciclabile. Gli operai incaricati hanno smantellato il marciapiede in porfido nel tratto che va da Sant’Agostino verso la darsena. I lavori proseguiranno per realizzare la corsia riservata alle biciclette. L’opera non sarà terminata prima di Pasqua. La passeggiata a lago, stando alle ultime promesse di Regione e Comune dovrebbe aprire prima del 9 aprile. Comaschi e turisti però potranno percorrere solo un breve tratto del lungolago, tra parapetti provvisori lato lago e l’ennesima rete di cantiere lato strada, a delimitare l’area interessata dai lavori della pista ciclabile.
I disagi per la viabilità sul lungolago sono destinati a proseguire anche nei prossimi giorni. I veicoli in transito continueranno a fare lo slalom tra i cantieri, quello degli arredi e quello all’altezza di piazza Cavour. Entrambi comportano restringimenti della carreggiata che si traducono in code e rallentamenti. Dopo il sopralluogo di domani, l’assessore regionale Massimo Sertori e il sindaco di Como Alessandro Rapinese dovrebbero dare indicazioni più precise sulle prossime tappe e sui tempi.