Quattro cantieri in contemporanea tra la Lariana e il lungolago di Como ( dove sono in corso i lavori del Comune per gli arredi nel primo tratto e della Regione in piazza Cavour). Il prefetto di Como, Andrea Polichetti, ha disposto nelle scorse ore un sopralluogo della polizia stradale per chiarire, una volta di più, le cause delle pesanti criticità a livello viabilistico di questi giorni. E ha consigliato al sindaco di Como, Alessandro Rapinese, di sedersi al tavolo, già domani, con i colleghi di Torno e Blevio, e con la stessa polizia, per un punto della situazione aggiornato.
“Serve maggior coordinamento”
Perché se è vero che da domani almeno sul lungolago la situazione migliorerà, torneranno, infatti, ad essere utilizzabili due corsie su tre davanti a piazza Cavour, i problemi non saranno del tutto eliminati.
Il prefetto torna anche a “strigliare” le amministrazioni per il mancato coordinamento. Ricordando il dispositivo Luce Verde di Aci. Uno strumento nato per prevenire e gestire in modo coordinato le problematiche legate alla pianificazione dei cantieri. “I comuni sono obbligati a conferire i dati e insisterò ulteriormente sulla programmazione e una migliore condivisione”. Aggiunge il prefetto che, a proposito di traffico, torna anche a parlare di Statale Regina e lavori per la variante della Tremezzina.
Venerdì riunione con al centro la Statale Regina
Confermata una riunione per la mattina di venerdì con tutte le parti interessate. Sindaci, Anas, polizia stradale, amministrazione provinciale, ministero delle Infrastrutture. Il 3 aprile scatterà l’ordinanza che istituisce le fasce orarie per i mezzi pesanti sopra una certa lunghezza. “I flussi sì sono aumentati ma non in modo così esagerato. Al traffico normale si va ad aggiungere la movimentazione dei camion con i materiali di scavo del cantiere – dice Polichetti – . Ci sono alcune situazioni che vanno messe a fuoco, tra queste il semaforo di Griante e l’eventuale utilizzo dei movieri. Le valutazioni sono ancora in corso e nulla è definito”. Il riferimento è anche al possibile spegnimento dell’impianto per Pasqua per non bloccare i flussi turistici. Intanto proprio per le festività il questore di Como – chiarisce infine il prefetto – “ha già disposto un rafforzamento della vigilanza sulla Regina ai fini di migliorare a fluidità del traffico e anche in città nei punti del centro che sappiamo essere più a rischio”