Dopo un colpo in un bar di Lentate sul Seveso era rimasto senza benzina e aveva chiamato i genitori per farsi venire a prendere. Mamma e papà lo avevano poi accompagnato a costituirsi. Un anno e mezzo dopo il malvivente, un 39enne di Lentate, è stato condannato in via definitiva a un anno e dieci mesi di reclusione per la rapina. I carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato in una palazzina in centro Como e lo hanno trasferito in carcere. Tra i colpi che gli sono stati attribuiti anche un furto di un blocchetto di 60 gratta e vinci.
La rapina per cui è stato condannato in via definitiva era stata commessa il 30 luglio 2021 in provincia di Monza e Brianza. Dopo aver minacciato la cassiera con un coltello aveva strappato i cavi e aveva portato via il registratore di cassa. La fuga in auto era durata poco, visto che era rimasto senza carburante. Il giorno prima, secondo quanto ricostruito dai carabinieri aveva rubato i gratta e vinci. Avrebbe inoltre imbrattato i muri di un condominio con frasi minacciose: “Agli spioni gli spezzo le gambe. Sapete chi sono e io so chi siete voi!”.
Dopo essersi costituito era stato denunciato a piede libero. Ora la condanna e l’arresto a Como.