E’ terminata con un pari l’amichevole tra Como e Lugano giocata questa mattina a porte chiuse allo stadio Sinigaglia: 2-2 il finale di un match organizzato per lo stop al campionato di serie B. Il torneo cadetto è infatti fermo per consentire gli impegni delle squadre nazionali.
Una gara che nel primo tempo ha visto protagonista la formazione ticinese, che milita nella serie A svizzera, che si è portata avanti per 2-0 grazie alle reti del capitano Jonathan Sabbatini. Poi, nella seconda parte, con il Como completamente rivoluzionato, sono arrivate le reti degli azzurri, prima con Alberto Cerri, poi con Lucas Da Cunha.
Contro il Lugano erano assenti gli infortunati Cesc Fabregas e Daniele Baselli (da valutare le loro condizioni) oltre al portiere Alfred Gomis e all’esterno Nikolas Ioannou, convocati dalle rispettive nazionali.
Un utile allenamento in vista della volata finale del campionato di serie B, con i lariani che si trovano nella prima parte della classifica a 39 punti, a 3 lunghezze di distanza dalla zona playoff. Il prossimo impegno della squadra di mister Moreno Longo è fissato per sabato 1° aprile Venezia allo stadio Pierluigi Penzo, sull’Isola di Sant’Elena. Luogo suggestivo anche se la gara non avrà troppi motivi di romanticismo. Anzi, conterà la concretezza il Venezia è in crescita e vuole uscire dalla zona playout, il Como ha l’obiettivo di mantenere le distanze dalla zona “calda” della classifica e di continuare a puntare ai playoff.