(ANSA) – BERLINO, 23 MAR – Berlino oggi renderà omaggio ai resti di ossa umane rinvenuti a partire dal 2014 durante lavori di scavo sotto la Libera Università e ritenuti appartenere a ignote vittime di esperimenti scientifici condotti dai nazisti. I primi frammenti furono rinvenuti per caso da operai edili nel corso di lavori, poi nei due anni successivi sono stati condotti scavi ad hoc che hanno fatto tornare alla luce migliaia di altri pezzi di ossa umane, ritenuti far parte di collezioni ‘scientifiche’ raccolte dai nazisti. "È nostro dovere, anche se è passato molto tempo, garantire la pace a tutte le vittime, anche se non conosciamo i loro nomi", ha detto ad Afp Guenter Ziegler, presidente della Freie Universitaet. La sepoltura, organizzata dall’università, avverrà in un cimitero nella parte ovest della città, vicino al punto in cui sono stati scoperti i 16.000 frammenti ossei durante gli scavi archeologici successivi al ritrovamento iniziale. Il sito in cui sono state trovate le ossa era un tempo sede del famigerato Istituto Kaiser Wilhelm di Antropologia, Ereditarietà ed Eugenetica (Kwia). Fondato nel 1927, il Kwia era un centro dove operavano gli scienziati nazisti durante la seconda guerra mondiale, incluso Josef Mengele, noto per i suoi esperimenti sui prigionieri nel campo di concentramento di Auschwitz. Tracce di colla e iscrizioni sulle ossa suggeriscono che facessero parte di collezioni in possesso dell’istituto, osservano gli esperti. (ANSA).