Cantiere paratie. Un mese di ritardo al cantiere delle paratie del lungolago di Como a causa di problemi nel reperimento dei materiali al quale potrebbe aggiungersi anche la mancata consegna del tratto da Sant’Agostino alla darsena prevista per la fine del mese. La causa: motivi di sicurezza legati all’installazione dei parapetti.
“Ho piena fiducia in Regione Lombardia e sono certo che per la riapertura provvederà a trovare una soluzione transitoria che garantisca la sicurezza dei cittadini comaschi che cammineranno sul nuovo lungolago”, ha detto il sindaco di Como Alessandro Rapinese.
Dunque sono due gli scenari che si prospettano per la riapertura del tratto da Sant’Agostino alla darsena: l’installazione completa dei parapetti oppure una soluzione transitoria – come suggerito dal sindaco – che possa garantire la sicurezza del percorso sul lungolago. Si tratta di un’area sensibile sotto il profilo turistico. La città durante i fine settimana è presa d’assalto, con lunghe code di turisti in attesa di salire su battelli e funicolare. La riapertura di un tratto del lungolago cittadino senza le barriere di protezione potrebbe dunque essere pericolosa per turisti e cittadini.
La questione relativa ai parapetti preoccupa anche i vertici regionali. “Dobbiamo andare a riprendere quelli vecchi e costruirne di nuovi – aveva spiegato nelle scorse ore l’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo della risorsa idrica Massimo Sertori – Si tratta quindi di utilizzare del ferro per integrarlo e quindi gli ordinativi da questo punto di vista sono lenti. Per quanto riguarda la Regione, i lavori saranno ultimati entro i termini che abbiamo detto”.
In realtà i termini di riapertura dettati durante l’ultimo sopralluogo sul cantiere effettuato da Regione sono slittati di un mese per piazza Cavour e ora – come detto – potrebbero allungarsi anche per il primo tratto del lungolago, da Sant’Agostino alla darsena.
Intanto sul fronte degli arredi urbani – aiuole, piante e panchine – di competenza dell’amministrazione comunale si attende la realizzazione delle due fioriere, una tonda e una quadrata.