(ANSA) – ROMA, 21 MAR – La festa del Nowruz, la ricorrenza tradizionale che si celebra intorno al 21 marzo in diversi paesi mediorientali dall’Iran al Pakistan, conosciuta anche come il Capodanno persiano, è stata vietata dal talebani in Afghanistan, in quanto "festa dei non musulmani e dei politeisti che i musulmani dovrebbero evitare di celebrare". Lo riporta Bbc Persian ricordando che si tratta dell’ultimo divieto, in ordine di tempo, imposto dai governanti afghani, dopo i numerosi bandi legati in particolare alle donne. Uno dei funzionari del ministero degli Affari pubblici del governo, Mohammad Yahya Aref, ha spiegato che "coloro che celebrano il Nowruz e lo rispettano, devono lasciare la cerchia dell’Islam". Nonostante il divieto, il Nowruz è stato celebrato in un santuario sciita a Kabul, mentre nessuna cerimonia si è tenuta nello storico luogo di pellegrinaggio nella città settentrionale di Mazar-e-Sharif, dove questa festa viene solitamente celebrata. Il quotidiano indiano Republicworld parla di una "brusca retromarcia rispetto alle dichiarazioni fatte dai talebani lo scorso anno quando avevano annunciato che non avrebbero celebrato la festa, ma che non sarebbero interferiti se qualcun altro voleva farlo". (ANSA).