(ANSA) – ABUJA, 19 MAR – E’ iniziato in Nigeria lo spoglio dei voti dopo le elezioni locali di ieri segnate da episodi di violenza, irregolarità e dalla scarsa affluenza. Il voto per la nomina di oltre 900 legislatori delle assemblee statali e 28 governatori nel Paese più popoloso dell’Africa si sono svolte tre settimane dopo le elezioni presidenziali vinte dal candidato del partito di governo Bola Tinubu e contestate dai principali partiti di opposizione. Con il presidente Muhammadu Buhari che si dimetterà a maggio dopo due mandati, quelli che speravano in un cambiamento sono rimasti delusi dal modo in cui si sono svolte le votazioni il 25 febbraio, un sentimento che potrebbe avere un impatto sulle elezioni locali. Sia il Partito Laburista (Lp) che il Partito Democratico popolare (Pdp) hanno contestato la vittoria dell’All Progressives Congress (Apc), sostenendo che i disguidi tecnici hanno permesso la manipolazione delle schede, cosa che la commissione elettorale ha negato. Tuttavia, i seggi ieri si sono aperti in orario e le macchine di registrazione biometrica sembravano "funzionare adeguatamente", secondo il Centro per la democrazia e lo sviluppo. Alcuni risultati per le assemblee generali sono stati resi noti gradualmente, ma quelli per le elezioni dei governatori non erano ancora disponibili. Oltre a Lagos, la capitale economica, si sono tenute elezioni negli Stati di Rivers (sud) e Kano (nord). Adamawa (nord-est) potrebbe eleggere il primo governatore donna. Il voto si è svolto in un clima di tensione e sono state segnalate violenze in alcune località. (ANSA).