Un flusso continuo di persone. Una coda di gente di quasi 700 metri che si allunga dalla zona di attracco dei battelli, sul lungo Lario Trieste fino alla stazione della funicolare in viale Geno. È così che appare il lungolago di Como nel primo giorno del fine settimana, tra il cantiere delle paratie, la viabilità in ginocchio e i visitatori che hanno già preso d’assalto la città.