Udienza davanti al giudice di pace per Ridha Mahmoudi. Il tunisino, condannato in primo e secondo grado per l’omicidio di don Roberto Malgesini e in attesa del giudizio della Cassazione, è stato condannato al versamento di una multa da 12mila euro per violazioni legate al testo unico sull’immigrazione. Respinte le richieste del legale difensore Sonia Bova di sottoporre l’ imputato a perizia psichiatrica, di assolverlo per incapacità di intendere e volere o di rinviare l’udienza a una data successiva al pronunciamento della Cassazione. Lo stesso legale annuncia già un ricorso non appena saranno depositate le motivazioni della sentenza, entro 15 giorni.
“Penso che, anche solo per mera prudenza si sarebbe potuto almeno attendere la pronuncia della Cassazione sul procedimento penale per l’omicidio di don Roberto – commenta Sonia Bova – Questo per capire quali saranno le valutazioni della Suprema Corte sulla richiesta della difesa di una rivalutazione dell’incapacità d’ intendere e volere dell’imputato al momento del fatto, oltre che della sua attuale incapacità di stare in giudizio”.