(ANSA) – PARIGI, 16 MAR – Via libera del Senato francese al testo di compromesso sulla riforma delle pensioni, prima dell’ultimo e imprevedibile voto dell’Assemblea Nazionale. Nel Senato di Parigi a maggioranza di destra, la contestata riforma che prevede l’innalzamento progressivo dell’età pensionistica da 62 a 64 anni è stata approvata con 193 voti favorevoli e 114 contrari, al termine di una seduta di un’ora e quarantacinque. Come ampiamente atteso, Républicains e centristi si sono schierati in sostegno della maggioranza macronista ma 6 senatori repubblicani hanno votato contro e anche 7 centristi. Diciannove senatori Républicains si sono astenuti come anche 13 centristi. La palla passa adesso all’Assemblea Nazionale.ll momento della verità è fissato per le 15, quando quella che è stata battezzata come ‘la madre di tutte le riforme’ verrà presentata ai deputati per il voto. Sulla carta i macroniani non dispongono della maggioranza assoluta, ma dell’appoggio dei Républicains della destra moderata. Nelle cui file, però, ci sono parecchi franchi tiratori che non voteranno a favore. Una sfida cruciale per il resto del quinquennato di Emmanuel Macron. Dopo una prima riunione questa mattina, il presidente ha deciso di convocare per una seconda volta, a mezzogiorno, i capofila del campo presidenziale per fare il punto della situazione e decidere sul da farsi. (ANSA).