Forno crematorio di Como, aggiudicato l’appalto per l’esecuzione degli interventi che prevedono la sostituzione dello scambiatore di calore e il rifacimento integrale della linea di cremazione assieme ad altre lavorazioni.
I lavori sono stati aggiudicati a una ditta con sede nella provincia di Salerno. Nei mesi scorsi la giunta di Palazzo Cernezzi ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo per il forno crematorio per una spesa di 320mila euro. Nei giorni scorsi – dopo una prima gara andata deserta – l’amministrazione comunale aveva indetto una nuova procedura negoziata per l’esecuzione degli interventi all’impianto cittadino.
La scadenza per presentare le offerte si è chiusa lo scorso primo marzo. Alla procedura sono stati invitati 14 operatori economici, ma entro il termine di presentazione sono arrivate due offerte.
Gli interventi – come detto – nel dettaglio riguardano una serie di opere di manutenzione straordinaria per assicurare il funzionamento del forno. Inoltre le lavorazioni dovrebbero comportare uno stop di due mesi dell’attività della struttura cittadina. Intanto a breve potrebbero scattare anche i lavori di messa in sicurezza al cimitero monumentale di via Regina Teodolinda. Intervento da oltre 300mila euro.
L’amministrazione vuole “garantire la fruibilità in sicurezza della via d’accesso agli spazi esterni del forno crematorio – si legge nelle carte – in relazione allo stato di degrado del tratto iniziale dell’opera di sostegno, a cavallo della recinzione metallica”.