(ANSA) – ROMA, 14 MAR – Dopo aver installato la contraerea sui tetti degli edifici, Mosca perde i suoi parchi e disbosca le sue foreste per lasciare spazio a sistemi di difesa aerea, tra i timori di un attacco alla capitale russa. A riferirlo è un articolo di The Insider, sottolineando che i siti vengono ripuliti per soddisfare i requisiti del ministero della Difesa per proteggere la capitale. Secondo quanto riferito, i campi dell’Accademia agricola Timiryazev di Mosca sono stati il primo luogo all’interno dei confini della città a testimoniare l’installazione di sistemi di difesa aerea e di un radar multifunzionale 92H6E per rilevare e tracciare bersagli aerei. "È per la protezione di Mosca", ha spiegato un ufficiale di pattuglia citato da The Insider. Anche il parco nazionale dell’Isola degli Alci, il più antico della Russia situato a nordest della capitale e terza foresta "urbana" più grande del mondo per dimensioni, ha visto il dispiegamento di sistemi S-400 alla fine di gennaio, insieme ad altri sistemi radar. L’arrivo dell’antiaerea – scrive The Insider – ha suscitato indignazione tra gli ambientalisti e la gente del posto, in quanto la zona fa parte di un’area naturale protetta speciale. Nel distretto di Pechatniki, nel sudest della città, circa 100 ettari di foresta della Riserva Kolomenskoye sono stati disboscati. "La foresta è stata rapidamente distrutta, con lavori che si sono protratti giorno e notte. Il ritmo è stato incredibile", scrive il portale, sottolineando la preoccupazioni tra la gente del posto per il fatto che la Chiesa dell’Ascensione, patrimonio mondiale dell’Unesco ospitato nell’area, possa essere a rischio, mentre esperti avvertono che la costruzione di strutture militari vicino a edifici alti mette in pericolo i residenti. (ANSA).