(ANSA) – MASSA (MASSA CARRARA), 14 MAR – Una donna e il suo compagno davano droga, cocaina o anche crack, al figlio 17enne di lei ogni giorno al punto che il ragazzo stava mostrando segni di assuefazione allo stupefacente. E’ quanto emerso da indagini dei carabinieri che oggi hanno portato all’esecuzione di otto misure cautelari personali per spaccio a Massa (Massa Carrara). I due adulti, lei 42 anni, lui 43 anni, sono stati arrestati in carcere, mentre altri sei complici, spacciatori, sono stati colpiti da misure diverse, tutte decise dal gip apuano. Per tre marocchini c’è il divieto di dimora nella provincia di Massa Carrara, altri tre indagati – tutti italiani – hanno, due l’obbligo di dimora a Massa, il terzo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Quest’ultima prescrizione vale per tutti gli indagati a piede libero. La vicenda è stata descritta dai carabinieri sottolineando la particolare gravità del coinvolgimento di minori, non solo il figlio 17enne della donna – spiegano – ma anche l’altro fratello, 14enne. Il gruppo di spaccio avrebbe coinvolto anche il secondo figlio minore nelle operazioni di consegna di dosi di droga, un modo per non destare sospetti nel nonno materno a cui i due nipoti erano stati da tempo affidati dal tribunale dei minorenni di Genova. La coppia è nota da tempo alle forze di polizia per vicende precedenti. (ANSA).