(ANSA) – ROMA, 13 MAR – "Sono trascorsi più di 40 anni dal vile attentato con cui le organizzazioni mafiose uccisero brutalmente il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie Emanuela Setti Carraro e l’Agente della Polizia di Stato Domenico Russo. Si parlò allora di un attacco al cuore dello Stato. Mai espressione fu più appropriata. Uccidendo Dalla Chiesa, la mafia aveva colpito un servitore dello Stato, che in tempi, circostanze e ruoli diversi aveva sempre difeso strenuamente le istituzioni". Lo dice il presidente della Camera Lorenzo Fontana alla presentazione, a Montecitorio, del libro storico-documentale "Carlo Alberto Dalla Chiesa. Soldato, Carabiniere, Prefetto", cui han preso parte i figli di Dalla Chiesa, Nando e Rita, ed i vertici delle Forze Armate. "Il libro che viene oggi presentato è un deferente omaggio a un uomo che ha sacrificato la vita per il proprio Paese. E questa biografia, riccamente documentata e illustrata, ne onora la memoria", conclude. (ANSA).