(ANSA) – AOSTA, 11 MAR – Dopo settimane di scarse precipitazioni è tornato a nevicare sulle montagne della Valle d’Aosta. Tra le zone dove la coltre bianca è più abbondante c’è Breuil-Cervinia. Qui, a 1.998 metri di quota, in 24 ore si è depositata oltre mezzo metro di ‘fresca’, in aggiunta a quella già caduta negli ultimi giorni; più in alto, sulle Grandes Murailles (2.556 metri), la stazione del Centro funzionale regionale ne rileva 75. Da segnalare i quasi 50 centimetri ad Ayas (a 2.080 metri) e a Gressoney-La-Trinité (2.379 metri). Nella val di Cogne, a 2.279 metri, e al Colle del Gran San Bernardo, sono caduti poco meno di 20 centimetri; quantitativi inferiori si registrano a quote analoghe a Courmayeur. Riguardo alla viabilità, viene segnalata al momento la chiusura ai soli mezzi pesanti del traforo del Gran San Bernardo, su decisione dell’autorità svizzera. L’ufficio meteo regionale prevede per la giornata di oggi "schiarite sempre più ampie dal pomeriggio, a partire dal Sud-Est e fino ad arrivare ai settori Nord-Ovest, dove però permane nuvolosità estesa ai confini con ancora nevicate o bufere di neve a debole accumulo. Limite della neve in graduale rialzo fino a circa 1600 metri". Il pericolo valanghe è 4-forte sopra ai 2.100 metri di quota lungo la dorsale alpina, dalla Val di Rhêmes a Cervinia passando per le vallate del Monte Bianco. (ANSA).