Da Regione 10 milioni a imprese che tutelano parità di genere e maternità. Dalla parità salariale a parità di mansioni, fino agli interventi per aiutare le mamme a conciliare tempi di vita e di lavoro.
La misura, in particolare, stanzia risorse per sostenere le aziende lombarde nell’ottenimento della ‘certificazione della parità di genere’, come previsto dalla legge nazionale 162/2021.
“La Lombardia è la prima regione in Italia ad attivare questo provvedimento che va nella direzione di migliorare concretamente le condizioni di lavoro delle donne. L’obiettivo è ridurre il divario retributivo di genere, aumentare le opportunità di crescita professionale nelle aziende e agevolare il più possibile la conciliazione tra lavoro e famiglia”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.