(ANSA) – ROMA, 10 MAR – "In Italia sono 3mila i migranti sbarcati in soli 3 giorni, 17mila gli arrivi da gennaio ad oggi. Numeri del Viminale che inchiodano il governo. La prima responsabilità della destra è aver voluto far credere agli italiani che l’immigrazione fosse un problema semplice, facile da risolvere: la politica del blocco navale e dei porti chiusi si è rivelata essere solo propaganda. La seconda responsabilità è prendersela con le Ong, responsabili solo di una minima parte dei migranti che arrivano in modo irregolare. La terza è quella di essersi scelti degli interlocutori in Europa che hanno interessi e posizioni sul tema che sono contro l’Italia. I Paesi del blocco di Visegrad ad esempio sono da sempre contrari alla redistribuzione dei migranti. E poi c’è l’errore iniziale, gravissimo, dello scontro con la Francia. Nel decreto approvato ieri a Cutro, in occasione di un Consiglio dei ministri spot, non ci sono soluzioni strutturali. La soluzione sta invece in Europa, passa da una riforma del Trattato di Dublino e da una collaborazione sulla redistribuzione. È lì che il governo deve essere serio e autorevole". Così Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione. (ANSA).