(ANSA) – TORINO, 09 MAR – La procura di Novara ha notificato sei avvisi di garanzia per il cedimento del cavalcavia ’25 aprile’ avvenuto lo scorso 9 ottobre. Il procuratore Giuseppe Ferrando, che aveva aperto un fascicolo "per atti relativi", nelle scorse ore ha fatto notificare gli avvisi di garanzia ai titolari di due imprese edili che negli anni si sono occupate della manutenzione del cavalcavia e quattro ex dirigenti del settore lavori pubblici del comune di Novara. Si tratta di una svolta nell’inchiesta per crollo colposo, come anticipato sulle pagine locali del quotidiano ‘La Stampa’, dopo che è stata depositata la consulenza chiesta dal procura per capire le cause del cedimento del terrapieno e la conseguente apertura di una voragine, eseguita dell’ingegner Giuseppe Andrea Ferro, ordinario di Scienza delle costruzioni al Politecnico di Torino, direttore del dipartimento di Ingegneria strutturale, edile e geotecnica. Secondo l’accusa ci sarebbero state negli anni delle condotte negligenti da parte degli indagati, che avrebbero determinato le condizioni per il crollo. Il pubblico ministero ha chiesto al gip di fissare un incidente probatorio. Il Comune di Novara nella vicenda è parte lesa, in quanto proprietario dell’opera. Il cavalcavia rimane per ora sotto sequestro. Il cedimento si era verificato alle 7.30 e solo una vettura stava transitando. Non ci furono feriti. (ANSA).