L’aumento delle materie prime, dei prodotti energetici e ancora dei carburanti si abbatte anche su Villa Olmo. E’ stato assegnato un ulteriore contributo – per l’annualità del 2023 – per la riqualificazione della storica dimora. In totale i fondi attualmente disponibili sono oltre 11 milioni di euro – 11 milioni e 286mila euro la cifra esatta – per l’intervento di restauro degli elementi del parco e della storica dimora che si affaccia sul lago di Como.
La somma comprende un finanziamento di 893mila e 618 euro da Fondazione Cariplo, 8 milioni 831 mila euro fondi del Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza) e infine un milione e mezzo di euro dal bilancio comunale.
Il nuovo contributo – in base aggiornamento dei prezzi regionali – è stato calcolato nella misura del 10%. Si passa dunque dagli 8 milioni e 851mila euro a 9 milioni e 714mila euro. Anche in questo caso si tratta di fondi messi a disposizione nell’abito del Pnrr per progetti di rigenerazione urbana. Nel progetto di restauro rientrano gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, la sistemazione di ristorante e caffetteria, con il recupero degli spazi al primo piano della Villa. E ancora: la riqualificazione del Casino sud, ex alloggio del custode che sarà trasformato in punto accoglienza con un bookshop e infine il restauro della fontana monumentale e del tempietto neoclassico.
Intanto sono terminate le analisi sulla parte in muratura della villa per verificare lo stato attuale della struttura. A breve i risultati saranno inviati al Comune. Si tratta di lavori propedeutici all’avvio del progetto di riqualificazione.