(ANSA) – ROMA, 04 MAR – Dopo il terremoto, la crisi. La Turchia sta provando a fare i conti con le conseguenze del sisma che ha colpito le sue province meridionali e la Siria il 6 febbraio, causando almeno 50 mila morti. Secondo il quotidiano turco Hurriyet, nella città di Hatay, una tra quelle più colpite dalla tragedia, c’è urgente bisogno di acqua, dal momento che l’acquedotto non può essere utilizzato. Il comune ha avvertito che l’acqua corrente non dovrebbe essere bevuta fino a quando l’esame della rete idrica non sarà completato. "Prima di tutto, vogliamo acqua, ma anche materassi e cuscini", ha detto uno dei sopravvissuti al sisma, citato da Cnn Turchia. (ANSA).