(ANSA) – TUNISI, 04 MAR – Circa 300 maliani e ivoriani hanno lasciato la Tunisia oggi a bordo di due aerei speciali messi a disposizione dalle loro ambasciate per sfuggire ad attacchi e manifestazioni di ostilità dopo il violento discorso del presidente tunisino Kais Saied contro i migranti irregolari. Il 21 febbraio scorso Saied aveva infatti affermato che la presenza in Tunisia di "orde" di clandestini provenienti dall’Africa sub-sahariana era fonte di "violenza e crimini" e faceva parte di una "impresa criminale" volta a "cambiare la composizione demografica " del Paese. Oggi "abbiamo imbarcato 133 persone" tra cui "25 donne e 9 bambini e 25 studenti" sull’aereo che ha lasciato Tunisi alle 11, ha detto all’ Afp un diplomatico maliano. Due ore dopo, un altro aereo per rimpatriare 145 ivoriani è decollato da Tunisi, secondo l’ambasciatore ivoriano in Tunisia, Ibrahim Sy Savané. Il discorso presidenziale, condannato dalle Ong come "razzista e odioso", ha provocato tensioni in Tunisia, dove persone provenienti dall’Africa sub-sahariana hanno denunciato un aumento degli attacchi nei loro confronti e si sono precipitate a decine presso le loro ambasciate per essere rimpatriate. (ANSA).