(ANSA) – LONDRA, 02 MAR – Unità della Royal Navy, la marina britannica, hanno sequestrato il 23 febbraio scorso, durante attività di pattugliamento nel golfo dell’Oman, un carico di armi di fabbricazione iraniana dirette – secondo Londra – nello Yemen: dove è in corso da anni un sanguinoso conflitto fra il regime al potere, sostenuto dai sauditi alleati dell’occidente, e le milizie ribelli Houhti filo-sciite La notizia è stata resa nota solo oggi dall’ambasciata del Regno Unito negli Emirati, citata dai media d’oltre Manica. Secondo le affermazioni riportate dalla sede diplomatica, il carico sarebbe consistito in missili anticarro Dehlavieh e compnenti per missili balistici prodotte dall’Iran. "Si tratta del settimo sequestro di armi illegali o di droga" rivendicato nella zona dai britannici e di "una conferma dell’attività marittima nociva dell’Iran nella regione", stando alle parole del contrammiraglio Brad Cooper, alto ufficiale del comando centrale delle forze navali di Sua Maestà. L’Arabia Saudita accusa da tempo Teheran di appoggiare militarmente i ribelli Houthi, cosa che Teheran nega. (ANSA).