Previsioni occupazionali in provincia di Como. A febbraio aumenta l’offerta di lavoro delle imprese in provincia di Como rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso: 750 unità in più per le aziende comasche.
Le prospettive occupazionali a febbraio confermano dunque il trend in crescita: a Como nello stesso mese del 2022 le offerte di lavoro in più rispetto all’anno precedente sono state 1200. Lo rilevano i dati del sistema informativo Excelsior realizzato da Unioncamere in accordo con Anpal relativi alle proiezioni occupazionali nel territorio lariano.
I dati confermano ancora una volta che il contratto a termine è la formula più utilizzata dalle imprese.
Nel territorio lariano i settori dove avvengono maggiori assunzioni a tempo indeterminato sono nel comparto dell’industria manifatturiera con il 34%. Viceversa i settori dove vengono meno utilizzate forme di contratto stabili sono il turismo e i servizi alle persone. Le figure professionali più ricercate nel mese di febbraio in provincia di Como sono gli esercenti e addetti nelle attività di ristorazione (510 unità) seguiti dal personale addetto ai servizi di pulizia (340 unità).
“I dati complessivamente danno prova di un trend positivo negli ultimi anni in quanto a richiesta di figure lavorative, trend non confortato tuttavia dall’aumento dei contratti a tempo indeterminato – spiega Dario Esposito sub commissario Uil Del Lario – A Como infatti si assiste ad un arretramento dei contratti stabili con una flessione dal 34%. Occorre infine ragionare su forme di welfare integrativo aziendale che possa consentire al cittadino di riuscire a fronteggiare tassi d’inflazione a due cifre e costi fissi sempre più onerosi”.