(ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 28 FEB – È un numero record quello dei camminatori che hanno raggiunto la Basilica di San Francesco ad Assisi nel 2022. Sono stati infatti 4.203, provenienti da 57 nazioni, facendo registrare così un +26% rispetto al 2021 e superando i 4.124 che si erano registrati nel 2019. I dati sono stati rilevati dalla Statio Peregrinorum, ufficio della Basilica di San Francesco, e sono stati presentati nella sala stampa del Sacro Convento. Numeri che mostrano come i pellegrini, arrivati ad Assisi nel 2022, siano in maggioranza italiani con il 57,09%. Tra gli stranieri al primo posto i tedeschi (14,24%), seguiti da francesi con il 6,71%, austriaci (3,44%) e americani (3,01%). Tra gli amanti del "turismo lento" anche dalle Isole Figi, Singapore, Cina e Papua Nuova Guinea. Dai dati si evince anche che chi percorre i cammini francescani sono in maggioranza uomini (51,70%) mentre le donne rappresentano il 48,30%. Il 96,03% li ha percorsi a piedi e il 3,48% in bicicletta. Di questi pellegrini il 75,20% giunge ad Assisi in solitudine, mentre il 24,80% in gruppo. I cammini francescani, è stato sottolineato, sono per tutte le età: al primo posto i pellegrini dai 30 ai 60 anni 45,90%, a seguire con il 35,30% gli ultrasessantenni, mentre tra i 18 e 30 sono il 14,15% e infine il 4,30% è costituito da pellegrini di età inferiore ai 18 anni. Riguardo le motivazioni che spingono ad intraprendere i cammini il 48,91% lo fa per motivi personali come la ricerca di pace, il 32,20% per motivazioni religiose, l’8,92% religioso-culturali e l’1,56% per motivazioni esclusivamente culturali. "Assisi città della pace è conosciuta come la terra natale di Francesco d’Assisi e il tema della pace è ricorrente nei nostri giorni", ha detto il delegato della Statio Peregrinorum, fra Rafael Normando. "La pace nel 2022 – ha aggiunto – è stata la motivazione più sentita dai pellegrini". Alla presentazione dei dati sono intervenuti, tra gli altri, il custode del Sacro Convento, fra Marco Moroni, la sindaca di Assisi Stefania Proietti, l’amministratore unico di Sviluppumbria Michela Sciurpa e il presidente dell’Associazione Hospitale Laudato Sì Carlo Menichini. (ANSA).