(ANSA) – SANREMO, 24 FEB – Due detenuti sono indagati per la morte di Luca Volpe, 31 anni, che stava scontando una condanna a 30 anni per avere ucciso con 17 coltellate, nel 2018, il nonno materno, di 78 anni. Si tratta di due giovani italiani: Simone Iussi, 21 anni, di Imperia, e Danyel Saba, 22 anni, di Savona accusati di omicidio preterintenzionale. Lo scrive Il Secolo XIX nell’edizione di Imperia. Il primo è in carcere per furto, il secondo per rapina e lesioni. Dalle prime ricostruzioni nella tarda serata di sabato sarebbe scoppiata una furiosa lite tra Volpe e Saba con il primo che si sarebbe scagliato contro il giovane savonese, aggredendolo. Iussi sarebbe intervenuto in suo aiuto, e Volpe avrebbe avuto la peggio. Il corpo senza vita di Volpe è stato poi ritrovato al mattino e una delle prime ipotesi è che nel pestaggio abbia riportato una lesione che si è poi rivelata fatale. Le cause del decesso verranno stabilite. La direzione del carcere finora non ha rilasciato dichiarazioni sull’accaduto, così come non si sono registrati interventi dei sindacati della polizia penitenziaria. (ANSA).