Controlli a tappeto degli agenti della polizia locale di Como e dei militari della guardia di finanza tra le bancarelle del mercato cittadino. Il blitz si è svolto nella mattinata di sabato. E’ sfociato in una lunga serie di provvedimenti e richieste di ulteriori accertamenti.
Gli accertamenti
Massiccio il dispiegamento di agenti per i controlli. Al mercato mercerie e annonario hanno operato 8 equipaggi della polizia locale di Como, 6 in uniforme e due in borghese. Al lavoro inoltre una pattuglia delle fiamme gialle in divisa e due in abiti civili.
Nel corso della mattinata, sono state effettuate 56 ispezioni. Per 19 attività sono stati disposti ulteriori accertamenti per problemi legati a documenti e autorizzazioni. Sono state disposte poi 14 verifiche su dipendenti sprovvisti dei documenti sulla posizione lavorativa. Due cittadini extracomunitari sono stati identificati e sono risultati irregolari. Segnalazioni inoltre in un caso per il mancato rispetto dell’orario di esercizio del mercato e in due per la mancata esposizione di prezzi dei prodotti in vendita.
I provvedimenti
Provvedimenti anche legati al mancato rispetto delle norme del regolamento di polizia urbana di Como, in particolare due per la presenza di bivacchi e uno per un artista di strada non autorizzato. Tra le irregolarità riscontrate anche l’occupazione abusiva di un posteggio e l’utilizzo di un impianto di diffusione sonora non autorizzato.
Nell’ambito dei controlli sono stati scoperti più di 64mila articoli di bigiotteria, in particolare orecchini, perline, ciondoli e collane, privi delle dovute indicazioni di provenienza, delle istruzioni per l’uso e delle composizioni merceologiche che attestano la conformità dei prodotti agli standard di sicurezza. Informazioni fondamentali che indicano con certezza che il prodotto non sia stato fabbricato con solventi o sostanze che possano essere tossiche per la salute pubblica e provenienti da scarti di lavorazione industriale. Il responsabile della vendita è stato segnalato alla Camera di Commercio di Milano per le sanzioni previste.
I nuovi controlli
I controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane, come previsto anche da una convenzione stipulata tra Agenzia delle Entrate, comando provinciale della guardia di finanza e Comune di Como.