(ANSA) – ROMA, 21 FEB – Vladimir Putin assicura che la Russia continuerà "sistematicamente" l’offensiva in Ucraina e "raggiungerà i suoi obiettivi". Nel suo discorso davanti al Parlamento russo, il giorno dopo la visita di Joe Biden a Kiev, il presidente russo, spiegando le sue ragioni dell’operazione iniziata un anno fa, ha aggiunto che l’Ucraina "voleva dotarsi di armi nucleari". Putin ha anche detto che l’obiettivo dell’Occidente è "portare la Russia a una sconfitta strategica", senza rendersi conto che "è in gioco la stessa esistenza della Russia". "Parlo in un momento molto complesso e decisivo di cambiamenti radicali, che definiranno il futuro del nostro Paese e popolo. Su ciascuno di noi c’è una grandissima responsabilità per difendere il nostro Paese e liquidare la minaccia del regime neo nazista", come Mosca definisce il governo di Kiev. La Russia, ha proseguito Putin, voleva una soluzione pacifica in Ucraina per evitare l’intervento militare, ma l’Occidente giocava "con carte false" per ingannare Mosca. "Più useranno sistemi a lungo raggio, più dovremo tenere lontana la minaccia dai nostri confini, è chiaro e naturale. L’obiettivo dell’Occidente è portare la Russia ad una sconfitta strategica, vogliono eliminarci per sempre. Non si rendono conto che è in gioco l’esistenza stessa della Russia". Negli anni ’30 l’Occidente ha aperto la strada al nazismo in Germania e "adesso fa lo stesso in Ucraina". Oggi, ha dettio ancora Putin, "l’Occidente ha preparato l’Ucraina ad una grande guerra e oggi lo riconosce. L’Occidente ha già speso 150 miliardi di dollari in aiuti militari all’Ucraina, il flusso di denaro non diminuisce". (ANSA).