“Il crollo del prezzo del gas è una boccata d’ossigeno per gli agricoltori di Como e Lecco”, secondo Coldiretti. L’associazione che rappresenta allevatori e agricoltori spiega che il calo del gas ha un effetto positivo a cascata sul settore, a partire dal costo dei concimi, tornato ai livelli pre-guerra con una riduzione del 40% rispetto al 2022 che salva le imminenti semine nelle campagne italiane. I concimi di sintesi sono infatti ottenuti con procedimenti fortemente energivori e l’Italia è dipendente dall’estero per la produzione di questi prodotti.
Un sospiro di sollievo dunque per le aziende agricole già duramente colpite dal balzo dei costi di produzione, alla vigilia di importanti operazioni colturali primaverili in cui gli agricoltori devono concimare le colture.
“Si tratta di una inversione di tendenza importante per i bilanci delle imprese agricole e per garantire la produttività delle coltivazioni con la riduzione della dipendenza dall’estero a sostegno della sovranità alimentare del Paese”, commenta il presidente di Coldiretti Como Lecco Fortunato Trezzi.