(ANSA) – ROMA, 16 FEB – Un altro giorno di disagi per i pendolari di Roma. Un convoglio della linea ferroviaria che porta da piazzale Flaminio verso Viterbo è stato evacuato dopo essere rimasto fermo sui binari. Lo stop sarebbe dovuto a un calo dell’energia elettrica tra il capolinea e Saxa Rubra. Una testimonianza di quanto è accaduto viene da Cristina Gimignani, giornalista Rai: "Ennesima mattinata da tregenda per i pendolari del trenino sulla linea che da Flaminio porta a Viterbo: per un guasto non meglio acclarato, dopo una partenza difficoltosa, il convoglio si è fermato prima di arrivare alla fermata di Euclide, in mezzo alla galleria. I passeggeri sono stati di fatto prigionieri per un’ora, con persone che stavano accusando malori. Tra cui io stessa. Una ragazza, vicino a me, cercava disperatamente di chiamare un’ambulanza, ma sotto la galleria il telefono non prendeva". Alla fine, secondo la testimonianza, "hanno fatto scendere e a piedi sulle rotaie, illuminati dalla luce dei telefoni, siamo arrivati a Flaminio". "Con noi, persone anziane che hanno dovuto affrontare una situazione pesante, senza speranza di una navetta sostitutiva. Ora, io mi chiedo: se è giusto che i lavoratori del settore siamo tutelati, dei passeggeri interessa a qualcuno? Non solo ritardi accumulati sul posto di lavoro, ma i rischi per la salute, c’è qualcuno che li può tutelare? Dopo il nostro arrivo, la stazione è stata chiusa e il servizio sospeso – spiega Gimignani -. Ci hanno detto che dipendeva di un guasto riguardante il sistema elettrico. Prendo quella linea da molti anni, ma la situazione degli ultimi mesi, soprattutto dopo l’estate, è peggiorata". (ANSA).