La sfilata della marching band composta da 40 elementi sabato e “una festosa camminata itinerante e creativa” domenica. È così che si presenta il programma carnevalesco di Como. Il 18 febbraio, fiati e percussioni della banda Triuggio (Triuggio marching band) risuoneranno dalle 3 del pomeriggio, tra Largo Miglio, via Cesare Cantù, piazza San Fedele, via Vittorio Emanuele II, piazza Duomo e fino a Piazza Volta. La parata dei saltimbanchi invece, partirà il 19 febbraio da Porta Torre a Como alle 15:00 e arriverà alle 17:30 in piazza Cavour. Il Comune, in occasione del Carnevale, ha organizzato una sfilata che si snoderà per le vie del centro storico, toccando le principali piazze cittadine. Saltimbanchi, professionisti di arti varie e maschere coloreranno le vie del centro di Como guidati da Claudio Madia, volto noto nel panorama artistico italiano ed ex-conduttore del programma televisivo ”l’Albero Azzurro”. Ad arricchire il pomeriggio, oltre a tanta musica e coriandoli, anche gli artisti della Scuola di Piccolo circo di Milano.
Sempre il 19 febbraio, a Cantù, tornerà poi il carnevale di Truciolo e dei carri allegorici che sfileranno per la seconda volta nella città del legno. Per scegliere il carro vincitore verranno distribuite 40 schede di valutazione a ogni sfilata, a persone non residenti a Cantù. La premiazione avverrà, come di consueto, al termine della “Gran sfilata” del Sabato Grasso. Il Carnevale di Cantù quest’anno è stato riconosciuto Carnevale Storico dalla commissione consultiva Carnevali storici del ministero della Cultura e il titolo ha permesso di accedere a un finanziamento dal valore di 25mila euro.
L’inizio dello spettacolo è fissato alle 14 mentre i carri cominceranno a sfilare mezz’ora dopo. Le entrate per il pubblico sono disposte su ogni strada di accesso al circuito, quindi in via Milano, corso Unità d’Italia, via Armando Diaz e via Carcano. Per i bambini fino a 10 anni l’ingresso è gratuito, per tutti gli altri il prezzo è di sei euro.