(ANSA) – ROMA, 14 FEB – Sarà una maggioranza larga quella che appoggerà il neo-presidente della Regione Lazio Francesco Rocca in Consiglio regionale. Al centrodestra – ma si è in attesa dei dati definitivi – dovrebbero andare attorno ai 30 seggi su 50 (più il 51mo consigliere che è di diritto il governatore eletto), di cui la stragrande maggioranza per Fratelli d’Italia. Un assetto che dovrebbe garantire a Rocca stabilità di governo. Nel 2018 col Zingaretti bis invece l’esito dei risultati elettorali consegnò al centrosinistra un’aula senza maggioranza: 25 per il centrosinistra e 26 per le opposizioni, di cui 10 erano del M5s che allora ottenne un buon risultato. L’esito fu un progressivo avvicinamento della giunta regionale al M5s, culminato con l’ingresso nella squadra delle assessore pentastellate. Il Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale del Lazio sarà più che dimezzato. Nel 2018 elesse dieci consiglieri; al momento i consiglieri eletti, in attesa dei risultati definitivi, dovrebbero essere solo 4, tutti nella circoscrizione di Roma, tra cui l’ormai ex aspirante governatrice Donatella Bianchi, candidata anche nelle liste, che dovrebbe risultare alla fine anche la più votata del Movimento. Gli altri eletti dovrebbero essere Enzo D’Antò, l’ex sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà (fatto cadere da un gruppo di ex-pentastellati), e il consigliere uscente Valerio Novelli. (ANSA).