(ANSA) – ROMA, 13 FEB – In Corea del Nord è vietato chiamarsi con lo stesso nome della figlia del leader Kim Jong Un. A rivelare l’ultima mossa del regime comunista è Radio Free Asia, che citando due fonti anonime scrive che le autorità nordcoreane stanno costringendo le ragazze e le donne a cambiare nome se si chiamano "Ju Ae". Secondo quanto è trapelato, i governi locali nelle città di Jeongju e Pyongsong avrebbero ordinato alle donne di cambiare addirittura i loro certificati di nascita Le autorità hanno affermato che questo nome è ora riservato solo a personalità con "altissima dignità", ha aggiunto una delle due fonti anonime. Kim Ju Ae, che si ritiene abbia 10 anni, è l’unica dei tre figli di Kim ad essere stata rivelata al pubblico. Il suo primo debutto pubblico risale a novembre dello scorso anno, quando insieme al padre aveva preso parte ad un test di lancio di missili balistici intercontinentali. Più recentemente ha assistito alla parata militare in piazza Kim Il Sung per celebrare il 75esimo anniversario della fondazione dell’Esercito popolare coreano, le forze armate della Corea del Nord. (ANSA).