Si concluderà a breve la procedura di amministrazione giudiziaria che era stata disposta, nel maggio dello scorso anno, per Schenker Italiana. La società, ramo del colosso tedesco della logistica e dei trasporti, era stata sospettata di presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta.
Nell’udienza davanti ai giudici della sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano, è stato illustrato quanto fatto dall’azienda in questi mesi. Tra gli interventi un piano di assunzioni. Già previsto l’ingresso di circa 200 lavoratori. Fatta poi la chiusura del versante tributario col versamento di circa 10 milioni di euro al Fisco.
Il provvedimento di amministrazione giudiziaria era scaturito da un’indagine dei carabinieri di Como e del nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Milano. I controlli dei carabinieri di Como su una piccola azienda di trasporti su gomma del territorio provinciale, utilizzata anche da grandi colossi del settore avevano portato a una vasta indagine sfociata nel provvedimento di amministrazione giudiziaria per presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta.