(ANSA) – ROMA, 07 FEB – "La tutela dell’infanzia e dell’adolescenza rispetto al mondo digitale è certamente una priorità di questo Governo. Sono qui per portare la vicinanza del Governo a Telefono Azzurro, a tutti quegli operatori che sono impegnati in prima linea ed anche i volontari, nella difesa delle persone di minore età. Noi sosterremo le proposte che fa in particolare il professor Caffo, che sono proposte assolutamente condivisibili". Lo ha annunciato il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Maria Teresa Bellucci partecipando al convegno "Verso un’agenda digitale per l’infanzia e l’adolescenza" che si sta svolgendo a Roma nell’Aula dei Gruppi Parlamentari organizzato da Telefono Azzurro per celebrare il Safer Internet Day, la Giornata Mondiale per la Sicurezza in Rete. "Proposte condivisibile in quanto troviamo che – ha aggiunto Bellucci – ci debba essere una responsabilità e una consapevolezza della responsabilità a tutti i livelli: a livello istituzionale; a livello delle piattaforme che devono essere sempre più capaci di introdurre dei sistemi di misurazione dell’età; a livello della scuola che deve formare ed educare per fare in modo che le nuove generazioni che vivono in un mondo digitale, che noi conosciamo molto poco, e al contempo reale al possano vedere in quel mondo un luogo delle opportunità e non del malessere e della devianza". Le sette proposte consistono in: rendere ‘invalidi’ i contratti conclusi dai minori di 16 anni con i fornitori di servizi delle società dell’informazione. Obbligare i fornitori di servizi della societa’ dell’informazione all’obbligo di verifica, all’atto del perfezionamento del contratto dell’eta’ dell’utente. Limitare il consenso al trattamento dei dati personali solamente ai maggiori di 16 anni. Rafforzare il potere del Garante privacy in materia di sextorsion. Potenziare il servizio del 114 introducendo il ‘Contatto di emergenza in App’. Introdurre l’educazione civica digitale e una nuova governance dell’agenda digitale dei bambini. (ANSA).