Dal treno al carcere del Bassone. Un 29enne destinatario di un provvedimento di esecuzione di una pena di 4 anni e 7 mesi per spaccio, ricettazione e furto, è stato fermato dalla guardia di finanza alla stazione ferroviaria di Chiasso. E’ stato trasferito in cella.
I militari delle fiamme gialle del gruppo di Ponte Chiasso hanno effettuato un servizio di controllo ieri. Sono saliti sull’ultimo treno della giornata in transito dalla stazione elvetica e diretto a Milano. I finanzieri hanno notato il 29enne che, durante le verifiche per prevenire e contrastare il traffico di valuta e merci, appariva nervoso e agitato.
L’uomo, italiano, non aveva i documenti, ad eccezione di una fotocopia della carta d’identità nascosta tra i suoi oggetti personali.
I successivi accertamenti subito effettuati dai militari della guardia di finanza hanno permesso di scoprire che il 29enne era destinatario di un provvedimento di esecuzione pena emesso dalla procura generale della Repubblica presso la corte d’Appello di Sassari, per l’espiazione di una pena residua pari a 4 anni e 7 mesi per una serie di reati in materia di stupefacenti, ricettazione e furto.
Il 29enne è stato portato in carcere al Bassone.