(ANSA) – BRUXELLES, 05 FEB – L’asse Parigi-Berlino coglie al balzo la proposta della Commissione europea di aprire i rubinetti degli aiuti di Stato per rispondere all’Inflation Reduction Act (Ira) degli Usa e lancia l’offensiva. Il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, e l’omologo tedesco Robert Habeck martedì voleranno a Washington per chiedere "trasparenza" all’amministrazione di Joe Biden, impegnata a dispiegare il suo pacchetto da 370 miliardi di dollari di sussidi per la transizione energetica americana, inclusi tagli fiscali per auto elettriche e batterie prodotte negli Stati Uniti. Nel giro di colloqui con i segretari al Commercio e al Tesoro degli Stati Uniti, Gina Raimondo e Janet Yellen, Le Maire e Habeck chiederanno che il governo americano condivida l’importo e i beneficiari degli aiuti in un "meccanismo di trasparenza reciproca". "Dobbiamo essere realistici, l’Ira è un punto di svolta", ha detto Le Maire prima del viaggio, sottolineando che la legge americana "offre vantaggi competitivi che, insieme ai prezzi dell’energia molto bassi negli Stati Uniti, rappresentano un rischio per le industrie europee". La sfida, per il rappresentate di Bercy, "è riuscire a sviluppare insieme, negli Stati Uniti e in Europa, un’industria verde efficiente e competitiva, la più innovativa del pianeta". (ANSA).