Sconfitta per Cantù in trasferta ad Agrigento. Per i brianzoli, battuti 79-74 è la quarta sconfitta stagionale in campionato. La squadra di coach Meo Sacchetti resta comunque in vetta al Girone Verde di Serie A2 con 30 punti, 2 in più di Treviglio.
Cantù parte in avanti, poi i padroni di casa recuperano e il punteggio al 10’ è di 17-16. Nel secondo quarto subito un parziale di 0-9 dei canturini, che nonostante il recupero di Agrigento chiudono comunque 31-37.
Nella terza frazione i padroni di casa ribaltano la situazione fino al sorpasso e poi guadagnano vantaggio fino a chiudere a 61-51 per i siciliani. Quarta frazione con i padroni di casa che restano in vantaggio fino al definitivo 79-74.
“Avevo già detto che Agrigento è un’ottima squadra – l’analisi di coach Meo Sacchetti -. Noi, però, a fine primo tempo abbiamo concesso troppi tiri facili, così loro sono riusciti a ricucire in parte lo strappo che avevamo dato. Il nostro inizio del secondo tempo, invece, è stato veramente tragico ed è già la seconda volta che ci capita in questa stagione. Una volta che noi siamo calati vistosamente con tanti errori al tiro e palle perse, loro hanno avuto un paio di minuti di pura esaltazione nel terzo quarto. Nella quarta frazione alla fine ci siamo riavvicinati e siamo arrivati a tre punti di distacco, ma loro avrebbero dovuto regalarcela e non è stato così”.
“Fino a quando siamo rimasti lucidi, non li abbiamo fatti esaltare – aggiunge Sacchetti – Poi all’inizio del terzo quarto ecco un film già visto in negativo per noi, abbiamo subìto troppo e dato una grossa mano ad Agrigento che ci ha chiaramente punito. Non siamo in un periodo brillante a livello fisico, ma dobbiamo uscire da questa situazione il prima possibile. La squadra si è un po’ spenta e questo non mi piace, dobbiamo fare una riflessione su noi stessi e lottare di più quando scendiamo in campo. Voglio una squadra che giochi duro e non in maniera soffice”.