Bar e tavolini all’aperto, il Comune proroga la concessione di suolo pubblico fino al 30 giugno.
Nella delibera di Palazzo Cernezzi si legge che il “il persistere dell’emergenza economica e delle vicende internazionali porta necessariamente a confermare l’esigenza di sostenere gli operatori economici nel percorso di ripresa dell’attività”. “Per quanto si possa registrare un positivo ritorno turistico sul territorio – si legge ancora nel documento – la situazione di crisi internazionale ha comportato, oltre all’aumento del costo delle forniture energetiche (gas ed elettricità), un amento del costo delle materie prime e delle forniture con ulteriore aggravamento della situazione economica delle attività commerciali”.
Per questi motivi dunque l’amministrazione cittadina ha deciso di prorogare fino al 30 giugno l’utilizzo del suolo pubblico per le attività commerciali che ne abbiano fatto richiesta. Alla domanda inoltre dovranno essere allegate le ricevute di pagamento del Canone unico patrimoniale di concessione e della Tari, la tassa sui rifiuti.