(ANSA) – TORINO, 31 GEN – "La posizione processuale di Alfredo Cospito non ha nulla a che vedere con quella che viene chiamata impropriamente misura del 41 bis". Lo precisa da Torino il procuratore generale Francesco Saluzzo in una nota con cui interviene sui "resoconti estremamente inesatti" apparsi in questi giorni. Nel capoluogo piemontese Cospito è imputato nell’appello bis dell’inchiesta Scripta Manent e, come ricorda il magistrato, non è vero che sta scontando "un ergastolo ostativo o che sia già stato condannato al carcere a vita". (ANSA).