Il mondo dello sport e del calcio si è riunito questo pomeriggio a Ponte Lambro per l’ultimo saluto a Carlo Tavecchio. L’ex presidente della Federcalcio è scomparso nella notte tra venerdì e sabato all’età di 79 anni. Attualmente Tavecchio era alla guida della Lega nazionale D lombarda. Lo scorso fine settimana la Federazione ha disposto un minuto di raccoglimento in tutte le partite dei campionati nazionali. Nelle sedi di Roma e del centro tecnico di Coverciano le bandiere sono state tenute a mezz’asta.
Numerosi i personaggi che hanno voluto testimoniare il loro cordoglio ai familiari e che hanno preso parte al rito funebre. C’erano, tra gli altri, il ministro dello sport Andrea Abodi, il predecessore e il successore di Tavecchio alla guida della Figc, Giancarlo Abete e Gabriele Gravina. E poi il presidente degli allenatori italiani Renzo Ulivieri, gli ex giocatori Demetrio Albertini e Damiano Tommasi, il patron del Torino Urbano Cairo, Beppe Marotta dell’Inter, Adriano Galliani del Monza, Giovanni Carnevali del Sassuolo. A rappresentare gli arbitri di ieri e di oggi, Paolo Casarin, Alberto Zaroli, Cesare Gussoni ed Emilio Ostinelli.
Carlo Tavecchio aveva avuto un ruolo importante anche a livello amministrativo nel suo paese: dal 1975 al 1995 è stato infatti sindaco di Ponte Lambro.