(ANSA) – LIVORNO, 25 GEN – Un’operazione di Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane ha portato al sequestro di 180 chili di cocaina purissima al porto di Livorno: lo stupefacente era nascosto in un container frigo carico di banane, proveniente dal Sud America. La droga, poi distrutta in un inceneritore, sulle piazze di spaccio "avrebbe fruttato alla criminalità organizzata oltre 50 milioni di euro", spiegano gli inquirenti, diretti dalla procura di Livorno. Per cercare di ingannare le attività ispettive, viene spiegato, i narcos avrebbero nascosto 152 panetti di cocaina "nella struttura interna del contenitore che trasportava il carico di banane dal Sud America. L’ingegnoso sistema di occultamento è stato scoperto grazie agli strumenti tecnologici messi in campo dall’Agenzia delle Dogane, all’esperienza e alla meticolosità degli approfondimenti svolti dalle Fiamme Gialle e dai doganieri, supportati anche dalle unità cinofile della Guardia di Finanza". In particolare i panetti erano stati imballati con nastro isolante e inseriti in fondo al contenitore, "dietro tonnellate di banane" (ANSA).