(ANSA) – BUENOS AIRES, 24 GEN – Con l’ambiziosa proposta di una moneta comune regionale, Brasile e Argentina si sono posti alla testa di un progetto di integrazione commerciale latinoamericana. "Abbiamo messo al lavoro i nostri esperti su una proposta di moneta comune che serva inizialmente per il commercio estero e le transazioni tra i nostri due Paesi ma la proposta è aperta a tutti", ha affermato il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva in una conferenza stampa al termine dell’incontro tenuti lunedì con il suo omologo argentino Alberto Fernandez. "Stiamo dando inizio ad una nuova fase delle relazioni (…) se c’è qualcosa che ci unisce con Lila è la necessità di integrare l’America Latina", ha affermato da parte sua Fernandez. Non si tratta ancora del "Sur", progetto di "moneta unica" regionale di cui si era parlato fino a qualce giorno fa, ma un’iniziativa limitata ad un nuovo sistema di finanziamento dell’interscambio commerciale tra Argentina e Brasile che permetterà a Buenos Aires di non intaccare le sue scarse riserve in dollari. E proprio l’emancipazione dal dollaro è uno degli obiettivi della proposta di moneta comune portata al vertice della Comunità degli stati latinoamericani e dei Caraibi (Celac) in corso a Buenos Aires. "Il commercio estero non dovrebbe dipendere dal dollaro (…) credo che arriveremo ad una moneta comune per gli scambi commerciali", ha affermato Lula. (ANSA).