(ANSA) – ROMA, 22 GEN – "L’incontro di Ramstein e le forniture di armi pesanti a Kiev non lasciano dubbi sul fatto che i nostri nemici cercheranno di sbranarci o addirittura di distruggerci all’infinito. E hanno armi a sufficienza per farlo. Potrebbero anche iniziare a produrne di nuove, se necessario", ha scritto oggi su Telegram il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev, giungendo a due conclusioni: in primo luogo, "sarebbe molto difficile". In secondo luogo, "nell’eventualità di un conflitto prolungato, a un certo punto potrebbe comparire una nuova alleanza militare, composta da quei Paesi che saranno infastiditi dagli americani" e dai loro alleati". Secondo Medvedev – come riporta la Tass – il mondo tornerà ad essere un luogo stabile quando gli Stati Uniti abbandoneranno l’Europa e "ciò che resterà dei poveri ucraini, a meno che non sia troppo tardi". (ANSA).