(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Studenti e lavoratori in flash mob davanti al ministero dell’Istruzione stamane, per ricordare i ragazzi morti in Alternanza e per diffondere dati inchiesta sui Pcto: "Un anno fa moriva Lorenzo Parelli, oggi nulla è cambiato. Questa non è scuola e non è lavoro", hanno scandito. Stamane la Rete degli Studenti del Lazio e la Fiom di Roma e del Lazio sono tornati sotto al ministero in occasione dell’anniversario della morte di Lorenzo Parelli. Il sindacato studentesco e il sindacato dei lavoratori denunciano che dopo la morte dello studente, avvenuta lo scorso anno durante un percorso di stage in un’azienda, nulla sia cambiato. Sono stati resi pubblici anche i dati di un sondaggio del sindacato studentesco che ha coinvolto un campione di 1500 studenti del triennio superiore della Regione, circa l’1% del totale degli studenti coinvolti in percorsi di pcto. Per il 58,2% degli studenti e delle studentesse i corsi sulla sicurezza sono inutili e poco utili, per il 69,5% la scuola non insegna i diritti del lavoro, mentre il 52,2% crede che la propria esperienza di Pcto non sia inerente al proprio percorso di studio. "Né il ministro Bianchi né il neo-ministro Valditara si sono interessati al tema. Le morti di Lorenzo Parelli, di Giuseppe Lenoci e Giuliano De Seta – denunciano esponenti dellla Rete e della Fiom – non sono servite a fare interessare Ministero e Governo del tema. Dal Governo Meloni non vediamo nessun interesse sull’ex alternanza scuola-lavoro". (ANSA).