(ANSA) – ROMA, 21 GEN – Un minimo in quota, isolato sull’Europa meridionale e con contributo di aria fredda, determinerà un marcato peggioramento delle condizioni su parte della nostra penisola con precipitazioni sparse e localmente temporalesche. Inoltre l’area di bassa pressione al suolo sull’adriatico centrale favorirà l’intensificarsi della ventilazione nord-orientale ed una diminuzione delle temperature con conseguenti nevicate fino a bassa quota. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, sabato 21 gennaio, nevicate da sparse a diffuse, al di sopra dei 200-400 metri su Emilia-Romagna, Toscana, Marche e Umbria, specie settori nord-orientali, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti a quote superiori. Inoltre dalla serata di oggi, si prevede il persistere di precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Campania, specie settori tirrenici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, possibili grandinate e forti raffiche di vento. Sempre dalla serata, si prevedono venti forti o di burrasca nord-orientali su Emilia-Romagna e Marche, con raffiche di burrasca forte, specie sui rilievi appenninici, e fino a tempesta sui settori costieri. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, domenica 22 gennaio, allerta gialla su Abruzzo Marche, Molise, Basilicata e Calabria e su settori di Emilia Romagna, Umbria, Campania e Puglia. (ANSA).